Giovanni Pizzo. Sign Gestalt

Milano 04.06 • 26.07.2013

Lunedì 3 giugno alle ore 18.30 nella sede milanese della galleria Montrasio Arte si inaugura la mostra Sign GestaltUna personale di Giovanni Pizzo, artista romano, protagonista della stagione di sperimentazione detta arte programmata, termine lessicale coniato da Umberto Eco in occasione dell’esposizione al negozio Olivetti di Milano (1962). In mostra opere degli anni ’60 e ’70, in cui, influenzato dalla lettura prima dei testi di Bertrand Russel e poi di Albert Henry Munsell, sviluppa una ricerca gestaltica che porta all’utilizzo di moduli geometrici, linee, quadrati e rettangoli, dapprima realizzati con una tavolozza minimale di bianchi e neri, che si arricchisce via via di blu e rossi saturi. Il prefisso sign gestalt è utilizzato come titolo dei lavori per indicare, che il processo operazionale che porta alla forma è primario rispetto alla forma stessa.

Giovanni Pizzo (1934) è coofondatore, nel 1963, insieme a Francesco Guerrieri, Lia Drei  e Lucia Di Luciano, del Gruppo 63 e poco dopo dell’operativo r. Invitato da Nanda Vigò espone, nel 1965 alla galleria Numero di Roma, nel 1966 espone all’Art Center di Joannesburg, partecipa alla X Biennale di Barcellona, nel 2007 alla GNAM di Roma, espone a Combinatorie. Arte programmata, anni ’60.